Agosto 2013 - Salento (Puglia)

Ferie, finalmente! Dopo una lunga attesa, partiamo per il viaggio che aspettiamo di fare da due anni. L'abbiamo preparato fin nei minimi dettagli: il camper, gli accessori, l'itinerario, le soste...purtroppo la nostra vacanza non sarà del tutto positiva e si interromperà anzitempo, ma il Salento non ci ha deluso, anzi! Tutto è stato all'altezza delle nostre aspettative: i posti visti, il mare, la gente, cordialissima e sempre disponibile, il cibo....insomma, la cosa per noi non si chiude qua. Nel Salento ci torneremo appena possibile, a riprenderci tutto quello che quest'anno non siamo riusciti a goderci!

Per ora, torniamo alla cronaca del nostro viaggio: sveglia alle 4, colazione e via: si parte!

Durante una breve sosta di viaggio, incontriamo questo camper: che tamarrata! 

Dopo 600 km,  facciamo tappa in Molise, non ricordo dove, per dormire. Pomeriggio in spiaggia, cena, a nanna e l'indomani si riparte, destinazione Alberobello.

Il paesino è davvero pittoresco, le viuzze si snodano tra i trulli che subito mi affascinano con le loro forme armoniose.

...concordo....

...inizia la magneto-dance!!!

 

Quindi ci spostiamo a Porto Cesareo. Lì per lì rimaniamo un pò delusi: la spiaggia è strettina, e l'acqua, pur trasparente, in foto pareva meglio. Nei giorni successivi invece capiamo che uno spazietto sulla sabbia si trova sempre, e comunque il gran caldo ci fa stare quasi sempre in acqua. Già, l'acqua: nel pomeriggio si intorbidisce un pochino, ma la mattina: ragazzi, che spettacolo! E poi, basta indossare la maschera e pinneggiare verso gli scogli per trovarsi in mezzo ad un branco di pesci. Io e il mio cucciolo ci godremo diverse volte questa bella sensazione!

 

L'agriturismo dove pernottiamo è davvero accogliente: i gestori ci omaggiano di una piccola bottiglia di olio, c'è una masseria con un grande porticato dove la sera prendiamo il fresco, e le piazzole come si vede sono ombreggiate da una tettoia di bambù. Di notte inoltre beneficiamo del nostro nuovo condizionatore...il caldo infatti è davvero asfissiante, al punto che riesco a fare ben poche foto con la reflex, e mi devo accontentare di queste immagini catturate col telefonino.

Quindi tocca a Punta Prosciutto: il posto è molto conosciuto, ed è letteralmente preso d'assalto dai bagnanti. Ciò nonostante, l'acqua è semplicemente spettacolare, sembra di essere dentro ad un acquario. Però si vede la pressione di tutta questa gente sull'ambiente, e la cosa personalmente non mi piace. Anche la sistemazione del camper è un pò di fortuna, in mezzo ad un'area piuttosto spartana; la colonnina non regge il condizionatore, quindi non resta che aprire tutte le finestre. Nonostante questo non entra un filo d'aria, quindi dopo una notte tribolata ripartiamo. Ci piacerebbe ritornare in settembre e sostare in una delle piazzole vicino al mare, sicuramente ciò che ora è un vero carnaio si trasformerebbe in un paradiso...

 

Giusto per essere chiari sulle temperature....ore 16. Ma abbiamo visto anche i 47. NB: sotto al tendalino. E dal camper vicino sentiamo un urlo: "NON NE POSSO PIU', VOGLIO TORNARE A CASA!!!" La sera non abbiamo più visto quel camper....

Torre San Giovanni: ancora un agriturismo per una sistemazione nuovamente confortevole. Dopo aver piazzato la nostra casetta su ruote inforchiamo la bici e andiamo in spiaggia...

 

....WOW!!! CHE SPETTACOLO! L'acqua cristallina e la sabbia bianca ci ricordano le immagini delle spiagge tropicali che tante volte abbiamo visto per televisione. La spiaggia è ampia e confortevole, l'acqua è bassa per un lungo tratto: l'ideale per i bambini, che possono sguazzare in sicurezza!

 

....ecco, appunto. Inoltre vicino ci sono degli scogli; mi immergo con maschera e pinne, e trovo un sacco di pesci ad aspettarmi. Nuotano a pochi centimetri dal mio naso, e mi guardano come a dire "mbé? cche vvoi?"

 

HE HE HE......lo sa la mia mogliettina, cosa voglio! Ecco qua una bella grigliata di pesce: favolosa...e cosa dire delle burrate, delle trecce, e di tutto il resto? Che bello....starei qui fino alla fine della vacanza!

Già, però il tempo si ingrugna un pò...una mezza giornata di pioggia ci convince a riavviare il camper e riprendere il nostro giretto pugliese. Si sa, il mare con la pioggia non mette troppa allegria, anche se, a saperlo guardare, offre delle immagini decisamente romantiche...

Arriviamo quindi a Santa Maria di Leuca, meta a lungo ambita durante le serate invernali mentre progettavamo questo viaggio. Non possiamo astenerci dal consueto tributo "magnetico"....

Di seguito, qualche immagine del tacco della nostra bella Italia.

 

La passeggiata serale a Santa Maria di Leuca mi fa imbattere in una delle creazioni di Arca: il minuscolo Mascotte, un camper grande come un auto. Che bello sarebbe poterne trovare uno, e poterlo restaurare....già, a esserne capaci!

Arrivati a Melendugno, non sappiamo ancora che questa sarà l'ultima tappa pugliese del nostro viaggio. Qui stiamo aspettando di poter entrare nella piazzola dell'ennesimo agriturismo grazioso ed accogliente. E dove sicuramente un giorno torneremo, per salutare tutte le persone che abbiamo incontrato e che ci hanno sempre accolto con cortesia e disponibilità.

 

Qui un'immagine del mare a S. Foca. Le caratteristiche della costa sull'Adriatico sono completamente diverse da quelle dello Jonio. Qui prevale la roccia, con forme plasmate dall'impatto dell'acqua. E questa, pure qui cristallina, ha un colore diverso da quella jonica. Come detto, il tempo a nostra disposizione sarà tiranno, e non riusciremo ad apprezzare questo tratto di costa come vorremmo. Quindi....arrivederci, Salento.