Agosto 2014 - Germania

Finalmente iniziano le vacanze! E' da tanto che aspettiamo questo momento: partiamo per la Germania, e la nostra meta principale sarà Legoland! Ecco il nostro camper pronto per il viaggio:

Partiamo nel pomeriggio, facendo tappa a Cortina. Il campeggio ci accoglie con il freschino tipico della montagna, che d'estate è proprio quello che ci vuole; con lo scrosciare del torrentello che scorre vicino alle piazzole; con le montagne che ci guardano maestose e sulle quali si specchia il sole che tramonta; con un ristorantino che pare messo lì apposta, a ricordarci che oggi, oltre al nostro primo giorno di vacanza, è anche il nostro anniversario di matrimonio.....beh, allora entriamo, no?

YUM! Piattoni semplici, ma molto gustosi: un pò come noi!

Ripartiamo, altra tappa di trasferimento, ma questa volta ci fermiamo un paio di notti: siamo a Kochel am See, paesino della Baviera in riva ad un lago. Niente di che, ma il soggiorno risulta lo stesso piacevole: qualche corsetta, qualche birretta, una piccola gita in barca, il tutto dribblando i capricci del meteo. Ecco, questa sarà una costante di queste nostre ferie: il tempo variabile si è perfettamente incastrato con i nostri impegni vacanzieri, riservando i copiosi e ripetuti rovesci d'acqua ai momenti di trasferimento, o di pausa pomeridiana. E dopo una bella pedalata in riva al lago, cosa c'è di meglio di una grigliatina sotto al tendalino innaffiata da una buona birra?

A proposito: come ho avuto modo di ripetere numerose volte con soddisfazione durante queste vacanze.....finalmente il frigo FRIGA! :-)

Si, però ora...bando alle ciance; siamo qui per una cosa ben precisa, qundi facciamola: andiamo a Legoland!

AAAAAHHH, CHE SODDISFAZIONE! Eh, cinque anni fa, quando mi ci hanno portato per la prima volta, ero troppo piccino, usavo a malapena i Duplo....ora che a casa ho la mia piccola Legoland che smonto e rimonto ogni giorno, venire qui tra milioni di mattoncini colorati....è il mio paradiso!

Qui però gira qualche tipo strano....bah...

HEI, ma queste sembrano le piscine dell'area di sosta di Gunzburg! Ci siamo stati prima di venire a Legoland, uno spasso! Con papà abbiamo fatto un sacco di tuffi dagli scivoli, lui ha fatto i tuffi anche dal trampolino e dalla piattaforma, ma per me è ancora troppo alto, mi vengono le vertigini!

MMMMHH....questi di Legoland non hanno le idee chiare su come è fatta Venezia.....però l'Hymerino in primo piano l'hanno fatto bene!

Venezia-2: già meglio, anche se....le voci dei traslocatori sembrano più napoletane che lagunari....

....agli amici tedeschi vengono decisamente meglio i campeggi e le aree di sosta...sia nel gioco che nella realtà.

L'Hymer qui è davvero un must....sia nel gioco che nella realtà! :-D

..., con il suo Clempad, ha fatto più foto lui di me! :-0

....'sto tizio ci ha aspettato qui cinque anni, e non si è nemmeno cambiato i calzini bucati!

Ci avventuriamo anche sulle attrazioni più "movimentate": con la mia tecnica, scoperta solo pochi anni fa all'alba delle 40 primavere, anche i fifoni e vertiginosi come me possono affrontare le montagne russe o gli altri frullatori ludici. La tecnica consiste nel.....GRIDAREEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Il fiato esce, ed anche nelle accelerazioni più brusche, sembra di essere tranquillamente seduti sul divano. Dopo anni di silenziose sofferenze, ho trovato il mio modo per affrontare queste "torture" e divertirmi pure! Provare per credere.....e anche qui non ho rinunciato ad un giretto sulle montagne russe (un pò troppo tranquilline, per la verità): di fianco ad una bimbetta spavalda, temevo di sfigurare; quando al culmine della salita, in vista del tuffo che l'attendeva, la biondina ha esclamato con voce strozzata "OH MY GOD", mi sono lasciato andare ad una risatona DA UUUUURRLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 

Ed eccoci a Monaco; all'arrivo nel campeggio trovo questo vecchissimo Westfalia: questo camperino, e tutti i suoi discendenti (viene prodotto ancora, con gli stessi concetti di allestimento minimale, ingombro automobilistico e massima polivalenza), qui in Germania sono sicuramente un mito e, da quel che vedo, anche molto diffusi ed utilizzati. A me tuttavia rimane nel cuore perché mi ricorda quella volta che l'ho mostrato a mio papà: l'abbiamo ammirato a lungo insieme, era già vecchiotto ma ben tenuto, ed invogliava entrambi all'acquisto! Alla fine ce ne siamo andati sospirando a lungo, sognando entrambi quanto bello sarebbe stato poter fare la pazzia di prenderlo....

...eh già, anche prendere questo, però..........proprio una bella pazzia!

Monaco ci accoglie con un rovescio di pioggia che abbassa ulteriormente la temperatura, già frizzantina. Lo scroscio però lascia presto il posto ad un cielo sempre imbronciato ma più asciutto, prendiamo KWay e ombrelli e ci avventuriamo in centro.

Questo negozio in Marienplatz ricorda a mia moglie ed a me i nostri prossimi impegni corsaioli......

...ma subito dopo questo, ed i moltissimi altri chioschetti del Viktualienmarkt, ci ricordano che siamo qui non per stare a dieta, ma per rilassarci e goderci quanto di bello e buono offre la città: e allora sotto con carne bollita, crauti, wurstel, kartoffeln und......weissbier!

Ecco, per l'appunto.....beh, si, la cucina tedesca non è propriamente leggera, e nemmeno variata come la dieta mediterranea; a dirla tutta, ogni volta che capitiamo da queste parti, dopo qualche giorno comincio a non poterne più di questi cibi....però questa volta no, questa volta me la sono goduta davvero! Ho alternato giornate a cucina teutonica con giornate di smaltimento, condite da qualche corsetta con funzione digerente. Solo mi sta ancora sul gozzo non aver finito completamente il litrozzo di birra preso all'Englischer Garten: sono arrivato troppo affamato ed assetato, così ho aggredito i salsicciotti ed il boccale con la foga di chi parte per correre i 100 metri, ma invece deve fare la maratona, e inevitabilmente si pianta.......maledetto boccale, la resa dei conti è solo rimandata, prima o poi da queste parti ci torno, e ti finisco! 

Eccolo, l'infingardo! La prossima volta di te non rimarrà niente!

Viktualienmarkt: andateci, merita.

Questo invece è il giardino della birra vicino alla Chinesischer Turm....eh, non c'è che dire: i tedeschi, quanto a birra, sono troppo avanti!

Tornare in posti dove si è già stati permette alla vacanza un ritmo blando, e al contempo fa scoprire aspetti non conosciuti la volta precedente. Noi, per esempio, cinque anni fa avevamo sfruttato poco la bellissima rete di piste ciclabili che offre questa città, ma soprattutto non ci eravamo avveduti che una di queste passa proprio di fianco al campeggio, seguendo con viali alberati il corso del fiume Isar per un lungo tratto, e portandoci quindi piacevolmente in centro: fantastico! Ma soprattutto, è stupefacente quanto gli abitanti di Monaco fruiscano di queste piste nei loro spostamenti quotidiani, e di questo fiume per rinfrescanti pause o pic nic a base degli immancabili wurstel.  

In tema di bici, mi accorgo solo ora di non aver fatto abbastanza foto: ho solo questa, ma non ho fotografato quel bel negozietto con i tandem a tre posti, i bicitaxi, quelle bici da cinque / sei posti disposti a cerchio tutt'attorno al guidatore....mannaggia, ci devo assolutamente ritornare!

Abbiamo dedicato una giornata intera (quella con le previsioni meteo peggiori) alla ri-visita del Deutsches Museum. Già cinque anni fa il pargolo aveva gradito molto, soprattutto la parte dedicata ai giochi con l'acqua ed ai maxi lego di gomma morbida; ora, molto più cresciuto, ha apprezzato ancor di più le grandi sale espositive, salutando con sonori e ripetuti "WOW!" ogni oggetto esposto. 

Il simulatore di volo per marmocchi ha riscosso un apprezzabile successo tra i marmocchi stessi, che hanno fatto la fila per poter pilotare l'aeroplanino......

...ma è stato questo supermegatrenino elettrico a farci ritornare tutti bambini!!! E' spaziale, comandato da un PC, con suoni e luci....la voce di sottofondo spiegava in tedesco non so cosa perché non ho capito nulla, ma chissenefrega, è un trenino!

Ed eccoci alla parte dei giochi d'acqua e dei lego giganti, che qualche interesse nel pupo lo destano ancora oggi!

A Monaco ha sede un locale della nota catena di ristoranti Hard Rock Café: è in questa piazzetta dallo stile molto nordeuropeo

All'interno, oltre al testo di "Is this the world we created?" autografato dai Queen, abbiamo visto una delle celeberrime tutine del mitico Freddie Mercury, una chitarra autografata dagli U2, una giacca di scena di Michael Jackson, un reggiseno di Madonna....beh, nella nostra collezione di souvenir di viaggio non poteva mancare la maglietta bianca dell' Hard Rock Café München! 

Monaco nel 1972 è stata la sede dei giochi olimpici estivi; a quella edizione partecipò anche mia zia, e questo mi rende ancor più entusiasta nel ritornare all'Olympiapark: è un complesso davvero bello, inserito in un parco verdissimo con un piccolo lago, e si raggiunge comodamente in metropolitana. Lo immagino pieno di atleti in attesa della propria competizione, o festanti per un successo appena conseguito, o delusi per aver mancato le proprie attese, comunque orgogliosi per aver partecipato al più importante evento sportivo mondiale....

Da lassù si gode una vista spettacolare su tutto il complesso....a patto di non soffrire di vertigini! E non è il mio caso, sigh....

Ora anche questo bel viaggio è terminato; non resta che ricomporne i vari ricordi attorno alla dinette, o alimentando le pagine di questo sito. 

Ci concediamo qualche giorno al mare, vicino a casa; giusto per rendere meno traumatico il rientro. La variabilità del tempo questa volta un pò ci penalizza....ma va bene lo stesso così!