Agosto 2015 - Montagna e mare vicino a casa

Ed eccoci finalmente alle agognate ferie! Riusciamo a strappare quasi una settimana in più, ed affianchiamo ai 15 giorni di mare in camping (prenotato fin da giugno) 5 giorni in montagna, giusto per dare un pò di sapore itinerante ad una vacanza che sarà stanziale e, per ragioni organizzative, in posti vicini a casa. Il ricordo del torrido luglio, a detta degli esperti il più caldo da sempre, è ancora vivo quando partiamo per la montagna. Ed è un piacere arrivare al Nevegal per una breve puntata e trovare l'aria frizzantina! Fin qui abbiamo spento l'arsura estiva con uscite domenicali in gommone, ci siamo divertiti un mondo e non vediamo l'ora di provarlo in vacanza...

Per ora eccoci al Nevegal: una breve passeggiatina...

....un pò di compiti all'ombra del tendalino, e ripartiamo. Arriviamo a Cortina, ma non troviamo posto in nessuno dei 4 campeggi, e nemmeno a Misurina. Ripartiamo contrariati (io non sto nemmeno troppo bene), telefoniamo a diversi campeggi, finché non troviamo un posticino a Pecol. Arriviamo alle 9 di sera stanchissimi, ma la nostra vacanza può finalmente iniziare.

Di Pecol ci piacciono subito il piccolo centro (qui la chiesetta), il campeggio vicino agli impianti di risalita ed ai sentieri, per facili e corroboranti passeggiate. Abbiamo già apprezzato le montagne circostanti durante le sciate di quest'inverno, ed ora il piacere si rinnova!

L'aria di montagna rigenera anche lui, fin qui piuttosto pigrotto.....e molto contribuiscono le numerose grigliate di carne preparate dalla mamma all'ombra (o al riparo dalla pioggia) del tendalino. Qui troviamo una variante del "pastin" a noi sconosciuta, ma anche questa gustosissima.

In montagna, si sa, l'appetito e la golosità si rinvigoriscono: e dopo una bella cena alla sagra locale, un gustoso dolce è quello che ci vuole. Comincio a realizzare: sono davvero, finalmente in vacanza!

Il tempo, in questo prima parte delle ferie, ci asseconda perfettamente: piove nel tardo pomeriggio e la notte, lasciandoci il tempo per tutte le nostre attività. Qui si sta preparando il temporale al rientro da una lunga passeggiata: manca ancora poco per poterci rifugiare in camper.

Ecco due scorci del campeggio, molto tranquillo ed immerso nel verde. Fra poco partiamo per il mare, ma già facciamo progetti per il prossimo inverno: ci torniamo qui a sciare?

Mentre assaporiamo già il piacere delle dolci discese lungo pendii perfettamente innevati, il rientro al tepore del camper dopo una giornata in mezzo alla neve, le corroboranti merende a base di cioccolata calda......arriviamo al mare, in un clima che, pur mitigato dai temporali estivi, per noi ora è arroventato. Sistemiamo il camper ed organizziamo la piazzola per la più lunga sosta mai fatta da che lo possediamo.

L'automobile che abbiamo utilizzato per trasportare il gommone (dobbiamo ancora trovare il modo di sistemarlo nel camper) sarà indispensabile nei giorni di pioggia per piccole gite nei dintorni, mentre il gommone ci porterà a scoprire spiagge poco frequentate. Recuperiamo così un poco di mobilità in una vacanza che, per il resto, più stanziale e riposante non si può!

Durante una permanenza prolungata nello stesso posto, fondamentale è il feeling con i vicini di piazzola; da questo punto di vista le cose non iniziano con il piede giusto. Poi per fortuna i vicini cambiano e la situazione migliora. Ecco vicino a noi un camperino che più vintage non si può...

Le giornate scorrono beate tra tuffi in piscina, bagni in mare, uscite in gommone, passeggiate, grigliate all'ombra del tendalino, riposini pomeridiani.....qui stiamo cenando in riva al mare, gustandoci il tramonto. Che con mezzo litro di birra, pare ancora più romantico!

....uhm, quante nuotate mi farò domani? Oppure mi tufferò dal bordo alto? Mah, ci penso stasera, prima di addormentarmi....

Dicevamo del gommone: beh, siamo entusiasti! Ci ha portati alla scoperta di luoghi silenziosissimi, abbiamo trascorso delle giornate favolose in mare ed in laguna. E forse il nostro modo di intendere la vacanza estiva al mare sta cambiando: il camper come punto d'appoggio, il gommone come tender per spostamenti quotidiani via mare.

Qui siamo nei canali della laguna di Caorle, dove visitiamo un casone, una volta utilizzato dai pescatori del posto ed ora liberamente visitabile.

Questa parte dell'Adriatico, vista con il gommone, ci appare notevolmente più bella di quanto immaginassimo: pur con il fondale sabbioso, l'acqua si mantiene sempre notevolmente limpida, popolata di pesci e (ohi ohi!) di meduse grandissime e colorate. Che soddisfazione partire dalla spiaggia del campeggio, affollata di ombrelloni, ed approdare in posti come questo, frequentati da pochi bagnanti! Ci si arriva solo con la barca, che diventa argomento comune di conversazione; mentre nella calca ciascuno rimane isolato nel proprio ombrellone - lettura - ascolto di musica, qui si socializza.....bello, mi piace proprio! 

Ed ecco gli ingredienti per una gustosa pastasciutta!

La nostra vacanza volge ormai al termine: come ogni anno, siamo tristissimi per non poter più stare insieme tutto il giorno a giocare, ridere, scherzare, e pensare alla prossima grigliata, al prossimo tuffo, alla prossima birretta, al giro in bici.....

E come ogni anno ci consoliamo pensando che con il camper ripartiremo presto. Già la prossima settimana, per uno specialissimo weekend tra uomini: papà e figlio insieme tra museo della Prima Guerra Mondiale e pesca al laghetto delle trote!

Il gommone ci ha definitivamente conquistati, e per il prossimo anno dobbiamo trovare una soluzione per "sposarlo" al camper e visitare mete balneari più appetibili. Isola d'Elba? Isola del Giglio? Puglia? Riviera del Conero? Non lo sappiamo ancora, ma abbiamo un intero inverno per pensarci.

Tornando al camper: per ora questo mi pare il compromesso più praticabile.

Eventuali aggiornamenti nella sezione "Com'è ora"!!!